TRASPORTO MEDIANTE BARELLA
Per trasportare terra, o pietre, si usava una speciale barella di legno munita di stanghe – detta “sevée” – che venivano impugnate da due portatori. In agricoltura, la sevée era impiegata per trasportare dalle zone più basse a quelle più alte la terra dilavata dagli agenti atmosferici, o fatta franare in conseguenza dei lavori agricoli. In tal modo si evitava che il terreno risultasse depauperato. La sevée era anche impiegata, nell’allevamento dei bovini, per trasportare fuori dalla stalla il letame (v. Sez. II: 2A3-1:1).
BARELLA PER IL TRASPORTO DEL FIENO
Oltre al grande telo di canapa in cui il fieno veniva stipato legando quindi il telo con funicelle a formare il “paquié”, si utilizzavano due altri tipi di barelle, o portantine munite di aste che venivano impugnate dai portatori: lo baitón e lo dourgnoù.
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